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Manifestazione contro la violenza sulle donne

Purtroppo molto spesso le persone che si rivolgono a noi per problemi di obesità, fin dal primo colloquio con cui si aprono e raccontano la loro storia di obesità, spesso ci parlano di violenze subite.

Fortunatamente i casi di violenza fisica e sessuale non sono tantissimi, anche se comunque molto rilevanti, ma moltissimi, invece, sono i racconti di violenze verbali subite.

La violenza si camuffa sotto mille aspetti, ma spesso viene scambiata per un gesto d’amore, o perlomeno ci viene proposta come un gesto d’affetto: “te lo dico perché ti voglio bene“, seguito da frasi come “non sei capace”, “non sei all’altezza”, “non ce la farai, è inutile che ci provi”, “tua sorella sì che è brava, non come te”.

La violenza e il nostro rapporto con il cibo

Sono piccole frasi che segnano dei solchi e che creano nella persona un sentimento di inferiorità e di inadeguatezza. Ecco che il cibo diventa uno sfogo, forse proprio l’unico che abbiamo a disposizione in mancanza di amore e affetto dalla famiglia o dai propri compagni, coloro che dovrebbero accompagnarci e sostenerci nella nostra vita, ma che invece fanno il contrario, promettendoci cambiamenti che in realtà non ci saranno mai.

Per tutte queste donne, che magari ci seguono ma non si sono ancora rivolte a noi e non hanno preso ancora la decisione di uscire dall’obesità, vi invitiamo a reagire immediatamente. Potete rivolgervi alle forze dell’ordine, ma potete anche rivolgervi a noi e saremo in grado di suggerirvi percorsi per cercare tutela e sostegno.

L’aiuto di Small mai più obesi

Infatti, alcune persone della nostra organizzazione sono attive proprio in questo tipo di assistenza: un’amica Small, anch’essa in passato vittima di violenza, ha addirittura aperto uno sportello di ascolto donna; un’altra amica, invece, ha un’associazione di tutela a chi subisce violenze, dove c’è un valente avvocato che può darvi i primi consigli per muovere anche legalmente i passi verso la liberazione da ogni tipo di violenza.

Proprio per questo, è stato un grande grande piacere vedere che alcune delle coach della nostra organizzazione, assieme anche a persone che si sono avvicinate solo adesso alla Small, abbiano deciso di aderire alla grande e bellissima manifestazione nel parco cittadino la Mandria di Torino. Ogni occasione è buona per stare insieme e fare anche attività fisica, ma in questo caso era doveroso farlo in nome di tutte le persone che purtroppo sono state vittime di questo atroce delitto, dove quelli che ti hanno rovinato o tolto la vita sono proprio le persone che tu credevi che più ti amassero.

Nell’attesa e nella speranza che il mondo politico e le istituzioni facciano il loro compito, noi nel nostro piccolo continueremo ad aiutare le persone che si rivolgono a noi e che per gli svariati motivi sono diventate obese.

Grazie per continuare a seguirci

Maria Carla Ossola

Presidente Small mai più obesi

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